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Around the world

G+ chiude i battenti.

Che il social non godesse di ottima salute, lo si sapeva, ma che ci fosse una falla che riguardasse 500 mila utenti è un altro paio di maniche. Privacy violata, difetto di software, hacker e spioni del web…
Il problema dura da circa tre anni: la privacy di troppi utenti è rimasta alla mercé di chiunque ed è stato scoperto soltanto nel marzo 2018, vale a dire poco dopo lo scandalo di Cambridge Analytica e poco prima della promulgazione del Gdpr in Europa. La cosa venne taciuta; avrebbe comportato un danno d’immagine enorme per Google e – infatti – ecco i risultati.

Questo è quello che ha portato Google a decidere di chiudere il suo social e fare in modo di rimediare il rimediabile, ma temiamo che ad oggi non sia possibile.
La chiusura ufficiale (e totale) è prevista nell’agosto 2019. Nel mentre si rafforzerà la sicurezza dell’intera infrastruttura di comunicazione con gli sviluppatori di terze parti.

Sarà uno sconvolgimento nel mondo del web o la sua scomparsa passerà in sordina?