Aziende e social network: cosa non piace agli utenti?
Come è ormai risaputo, essere presente sulle principali piattaforme social è fondamentale per le aziende che desiderano aumentare la propria brand authority attraverso il contatto diretto con il pubblico.
Siamo ormai quasi alla fine del 2016 e possiamo quindi affermare che quest’anno si è caratterizzato per l’aumento sia della percentuale di utenti presenti sui social sia per la crescita del tempo medio trascorso online per mezzo di dispositivi mobili come tablet e smartphone.
Per le aziende non basta più esserci: per una strategia di successo è necessario fissare degli obiettivi e attivare un piano di comunicazione che vada in una direzione precisa, in linea con le aspettative degli utenti.
La potenza dei social network è quella di poter azzerare le distanze tra l’azienda e il suo pubblico, garantendo un’interazione istantanea prima impensabile. Se nella maggior parte dei casi questo è un aspetto altamente positivo, possono esserci delle situazioni in cui l’immediatezza può causare un danno all’immagine dell’azienda: un utente poco soddisfatto ad esempio, può esprimere il suo disappunto in modo rapido, rendendo pubbliche le sue critiche. In questi casi è perciò importantissima la capacità dell’azienda di gestire in modo costruttivo anche i commenti negativi.
Ma quali sono gli elementi che piacciono meno agli utenti?
• Essere troppo promozionali: anche se il fine ultimo di ogni canale social è la promozione, è importante che non sia troppo diretta per non risultare troppo invadenti. Ricercare modalità comunicative originali è premiante, specie nel lungo periodo.
• Non rispondere ai commenti: come già detto, i social azzerano le distanze e creano l’aspettativa di un confronto diretto da parte degli utenti.
• L’utilizzo di termini troppo tecnici: quando si realizza un contenuto bisogna ricordarsi che non sempre il pubblico ha le stesse conoscenze e le stesse competenze tecniche dell’azienda. Usare un linguaggio semplice è una delle regole base per chi si occupa della stesura dei piani editoriali.
Cosa piace invece?
• L’ironia e la capacità di intrattenere: connettersi a una piattaforma social è un momento di relax e di svago. Fare in modo che l’utente si diverta e abbia la voglia di interagire con i contenuti è fondamentale per mantenere alta l’attenzione nei confronti della pagina e dell’azienda.
• Promozioni dedicate: studiare delle promozioni su misura, pensate per il pubblico specifico che segue la pagina è uno dei segreti per aumentare il bacino di utenti e fidelizzare ulteriormente i propri clienti.
Un ultimo consiglio? Nella gestione dei profili social di un’azienda si dovrebbe sempre evitare il fai da te. Come per ogni altro mestiere anche questo necessità di capacità e conoscenze specifiche.